Non è questione di sapere, ma di sapore, del gusto: di ciò che dà sale.
Saper gustare le cose belle della vita, specie le più semplici: gustare e ringraziare.
Il cristiano sapiente è il cristiano che sa di Dio: non quello che ne sa su Dio, ma quello che ne trasmette il sapore agli altri, perché lo ha gustato.
C’è solo la strada
su cui puoi contare
la strada è l’unica salvezza.
C’è solo la voglia e il bisogno di uscire
di esporsi nella strada nella piazza.
Perché il giudizio universale non passa per le case le case dove noi ci nascondiamo
bisogna ritornare nella strada
nella strada per conoscere chi siamo.
(tratto da C’è Solo la Strada, G. Gaber)